Quando si parla di imitazioni da laghetto, normalmente una delle prime proposte che si fanno sono le Bread flies; poi a seguire imitazioni di pellets e mais e così via. Ma non sono qui per raccontarvi la storia delle esche da laghetto, perchè un articolo dedicato c’è già, perciò vi spiego secondo il mio punto di vista l’uso delle imitazioni di pane e uova, come possono essere impiegate, e per questo motivo vi rimando subito ad un video girato ormai a settembre 2016 quando un pomeriggio decisi di imbattermi nel canale Botte nei pressi di Malalbergo (BO).
Qui la pesca è consentita mantenendo le debite distanze dai manufatti, come in tutta l’Emilia-Romagna, ma ci tengo a precisare per chi non conoscesse lo spot, che è vietata la pesca nel tratto che va dal ponte di legno alla chiusa. A destra la chiusa, al centro il ponte, a sx il tratto descritto
A monte della chiusa cìè un tratto molto battuto, dal popolo degli amanti della pesca al colpo e roubasienne, un lungo tratto che ha più o meno sempre la stessa conformazione, dove spesso capita di vedere decine e decine di piccole carpette cibarsi dei piumini dei pioppi; molto difficili da ingannare, ma pur sempre un’ottima sfida per noi amanti del Caccia a Ottobre Rosso! Escludendo questo pezzo di canale, che risulta meno piacevole per chi ama la pesca di reazione, ci spingiamo a valle, dove poco dopo il ponte di legno indicato precedentemente, inizia un bello spot invaso da ninfee e diverse piante acquatiche, al di sotto delle quali molto spesso capita di vedere carpe regine cibarsi di piccoli invertebrati.
Non solo la zona centrale del canale è buona, difatti come vedrete nel video, la carpa che ho portato a guadino l’ho ingannata nel sotto riva, ed appunto usando una fantastica bread fly color rosa salmone; un’imitazione al quanto bizzarra visto lo spot, ma considerando che la pastura è impiegata tantissimo durante le sessioni di pesca dagli amici della pesca tradizionale, perchè non tentare con mosche pane?!
Una decisione giusta, che dopo diverse uscite a vuoto, mi ha portato a sfruttare le bread flies anche in spot che apparentemente risultano selvaggi; mosche del genere non hanno bisogno di essere animate, perchè la stessa carpa in grufolata o cruising l’anima soffiandole contro e così innescando una reazione in lei molto aggressiva, proprio come mi è successo. Ricordarsi di portarsi sempre con se un buon guadino dalla testa larga e dal braccio lungo, per evitare di scivolare dentro al canale come nel mio caso, e dar sempre vita a nuove idee per il Carp on the fly.
Buona visione!