Urban fly fishing

 

Decidiamo di affrontare uno spot in un contesto diverso da quello che siamo abituati a praticare; dimentichiamo i fossi di campagna lontani dalla vita cittadina e ci immergiamo in un’atmosfera del tutto urbana, perciò ci dedichiamo alla nostra passione in pieno street fishing.

 

Altro elemento che distingue questa uscita rispetto alle classiche, è la trasparenza dell’acqua e la corrente che pur essendo lieve cambiò del tutto l’approccio di pesca. L’acqua molto più pulita rispetto a quelle in cui ci siamo imbattuti normalmente ci ha portato a valutare al meglio la scelta del terminale il quale è stato calibrato in funzione della pezzatura media del fosso. Un ottimo fluorocarbon dello 0.235 il quale è riuscito pienamente a rispettare le nostre aspettative, anzi ci ha dato soddisfazioni inaspettate. Presenza di ostacoli, acqua pulita e pesci che in media superano i 5 kg sono stati gli elementi che ci hanno spinto a scendere dallo 0.25 / 0.28 tradizionale allo 0.235; camuffato benissimo nella trasparenza dell’acqua e di gran resistenza (queste le basi per affrontare spot simili).

Alcuni tratti impraticabili

Una volta arrivati sul luogo, abbiamo parcheggiato comodamente la macchina a una decina di metri dal primo argine; difatti non appena scesi intravedemmo una piccolo carpa nel sotto riva che era intenta a mangiare sul fondo. Canna, mulinello, guadino e fly box pronte e allora entrammo in pesca!

Prima cosa che ci rese per un attimo destabilizzati fu la corrente, infatti la scelta dell’esca fu importante, soprattutto per l’assetto che doveva rimanere in linea con ciò che era lo spostamento dell’acqua. Una piccola hybrid e un crayfish sono state le nostre scelte. Entrambe appesantite con occhietti a catenella ed entrambe simili nella scelta dei colori accesi; il gambero arancio fluorescente e la hybrid con codina giallo fluo. Perciò due esche da volumi diversi e dimensioni opposte, ma entrambe ben visibili al nostro e all’occhio delle carpe.

HYBRID

Individuiamo un primo pesce nella riva opposta di discrete dimensioni, il quale purtroppo sparisce nella buca dopo averci sentito. Assumiamo subito una camminata più attenta e meno rumorosa la quale ci diede modo di avvicinarci su un gruppetto di tre carpe le quali erano intente a mangiare spostandosi lentamente (cruising); entra in pesca l’ hybrid e dopo due mangiate (viste ad occhio nudo) al terzo tentativo, sullo stesso recupero, la carpa risucchia l’esca in modo più violento e da lì una grande ferrata la quale diede inizio ad un combattimento davvero stupendo. Un’energia inaspettata, sfogata tra rovi e rami caduti in acqua; finito il combattimento la cattura arriva a guadino e i colori fecero di tutto un grande spettacolo.

La bellissima cattura
Scurissima e perfetta

 

Una carpa dalle pinne perfette, senza alcun difetto; scura e pinne con un leggero accenno di rosso/arancione, squame disegnate e bocca mai bucata! Foto e rilascio nel su habitat.

Fase di rilascio

Il pomeriggio non ha portato purtroppo ad altre catture, a causa sicuramente dell’entrata di acqua sporca la quale ha cambiato notevolmente l’attività delle carpe. Acqua torbida e pesce del tutto disturbato, infatti si spostava a gran velocità, a differenza della prima mezz’ora quando invece si spostava in cruising.

Una breve pescata in un contesto davvero stupendo, uno spot che ribatteremo quando la stagione sarà più stabile, e magari uscirà qualche carpa a secca?!?!

Street fly fishing