Carpe a mosca o carp on the fly

Le carpe a mosca sono i pesci più divertenti da insidiare perchè si possono catturare tutto l’anno!

Tra i mesi migliori dell’anno, ottobre è il periodo più consigliato per insidiare le carpe a mosca o carp on the fly, poichè proprio durante la stagione autunnale, le carpe ricercano cibo proteico per affrontare il freddo inverno. Un altro periodo interessante è il pre-frega, in quanto in questo caso (maschi e femmine) cercano tanto cibo per essere il più performanti possibili durante la riproduzione.

Perchè reputiamo che ottobre sia il mese più magico per praticare il carp on the fly?

Carpe a mosca o carp on the fly
Carpe a mosca o carp on the fly

Questo è un periodo durante il quale le carpe aumentano il loro fabbisogno alimentare, infatti ricercano calorie e sopratutto proteine, per poter passare al meglio il lungo periodo invernale.

Troveremo carpe attive per parecchie ore durante il giorno, per poi rallentare e quasi fermarsi nelle ore subito dopo il tramonto. Complice è  l’abbassamento di temperatura che spesso oscilla con differenze di 10 gradi.

Nelle ore più indicate, le carpe diventano molto aggressive, effettuando dei veri e propri attacchi alla preda di turno; per esempio inseguimenti adrenalinici ai gamberi o ai grossi invertebrati come le lumache di fondo e i grossi vermi d’acqua.

Le nostre mosche dovranno per giocoforza essere di queste tipologie e spesso anche di taglia generosa, vale a dire ami 2/0!

Mosca da carpa indicata nel periodo invernale
HT big: un gambero indicato per la ricerca delle carpe in inverno

La tecnica delle carpe a mosca o carp on the fly in questo periodo non si discosta molto dalla solita ricerca, ma qui il ruolo fondamentale lo fa il “sotto riva.

Qui le ricerche di cibo saranno incessanti, infatti capita spesso d’imbattersi in carpe che cercando gamberi nascosti spostando letteralmente con il muso i sassi o altri ostacoli per raggiungere il loro pasto.

Perciò dovviamo concentrarci nell’immediato “sotto riva”!(inutile ribadire che dobbiamo avvincinarci lentamente e posare la mosca delicatamente).

In nostro aiuto spesso saranno i livelli delle acque che pian piano iniziano a calare ed a lasciare scoperti alcuni hot spot dove dovremmo soffermarci alla ricerca di qualche segnale.

Classica pinna rossa, dovuta dall'alimentazione
Classica pinna rossa, dovuta dall’alimentazione nel periodo invernale

Molte saranno anche le carpe in “cruising” alla frenetica ricerca di cibo, quindi l’utilizzo di un piccolo strike indicator (da preferire quelli che si possono utilizzare al volo senza dover tagliare il finale per inserirli), facendo una stima all’incirca della profondità del pesce, e si lancia davanti ad esso di alcune decine di centimetri per intercettare il pesce in movimento, avremmo degli strike veramente pazzeschi, in stile predatore, la Carpa di sicuro non si farà scappare un boccone in sospensione proprio davanti al muso!

In questo periodo aspettiamoci pesci veramente grossi e potenti, quindi mai scendere ad uno 0.25 di finale, se in fluorocarbon ancora meglio, in caso di acque poco velate o trasparenti solo fluorocarbon, ma 0.20, non garantisco per finali più sottili.

Carpe a mosca o carp on the fly
Carpe a mosca o carp on the fly

Negli ultimi anni anche la prima quindicina del mese di Novembre rimane con un clima abbastanza regolare, ma non sempre, e si possono ancora effettuare catture con una certa regolarità.

Momento sempre ottimo è il subito prima di una perturbazione, ma sopratutto il dopo pioggia si rileva spesso ottimo, peccato solo che di sicuro si saranno sporcate le acque, ma con occhio allenato ed un po di pazienza le catture non mancheranno.