Raduno

Uno splendido raduno in cui il team Caccia ottobre rosso si è incontrato con tutti i soci e non del Fly fishing team di Bologna. Una bellissima serata dedicata alla pesca della carpa a mosca in laghetto, con l’utilizzo di imitazioni di pellet, pane ed anche di gamberi; tanti gli amici che sono venuti a trovarci presso il Lago Big Fish, dove Venanzio ci ha ospitato, offrendoci una squisita grigliata, affiancata da un “bombardamento” di catture incredibili. Abbiamo avuto la possibilità di esporre e provare i nostri prodotti in compagnia di esperti ed amatori;come sempre, bellissimo confrontarsi e parlare di questa tecnica sempre più presente in Italia. Una festa inimitabile, che dovrà essere ripetuta al più presto.

Un bellissimo esemplare, ingannato sulla battuta!

Il lago si trova nei pressi di Ozzano (BO), a fianco ad un fantastico ristorante dove potete abbuffarvi di crescentine e gnocco; al suo interno potete imbattervi in stupende carpe regine, specchio ed Amur, dalle svariate misure. Per chi ama i predatori, il lago dà modo di pescare blackbass, striped bass, trote, cavedani e lucci dalla magnifica livrea. Si può usare sia l’attrezzatura da mosca che quella da spinning, e per chi fosse più amante della pesca statica, potrà pescare a feeder e carpfishing esclusivamente il lunedì.

Bellissima regina al tramonto

Siete immersi tra i colli, in un contesto ventilato e ben illuminato fino a sera inoltrata; un parcheggio ottimo dove lasciare la vostra auto e tutti i servizi a portata di mano.

Un bell’esemplare ingannato dall’imitazione di gambero (corpo in foam)

Per quanto riguarda le esche che abbiamo usato per insidiare le carpe, vi facciamo una piccola illustrazione di seguito (canna green carbon #6 9′ e green reel, coda6 dt floating moss green):

  • bread fly
  • pellet floating
  • gamberi
  • gurgler

Il lago essendo abbastanza ampio, consigliamo di focallizzarvi su uno spot e pescare verso il mezzo, e sfruttare esche affondanti alle quali abbinerete recuperi poco nervosi; invece, per la pesca a galla, essendo un ambiente abbastanza naturale, il più delle volte gli attacchi sono sulla battuta e perciò state attenti immediatamente. Molte le cover e gli ostacoli nel sottoriva, i quali vi danno possibilità di incappare in attacchi adrenalici non appena staccate l’esca dall’acqua.

Ora non vi resta che armarvi di esche e canna da mosca e dirigervi presso il Lago Big Fish.