Apertura

Siamo tra la metà di Febbraio e i primi di Marzo ed oramai come ogni anno in questo periodo le giornate diventano più calde. Negli ultimi 10 anni effetivamente le stagioni sono cambiate di molto, pertanto diventa difficile appuntarsi in agenda quando può riaprire la stagione delle carpe a mosca. L’apertura difatti per questa tecnica non ha una data definita su un regolamento di pesca, ma siamo noi pescatori a dover capire quando ha senso riprendere in mano la canna per affrontare le carpe lungo le rive dei canali, fiumi o laghi che siano.

carpa a guadino

Ad oggi, come citato sopra, il periodo di apertura è racchiuso nelle ultime 2 settimane di Febbraio, quando appunto il sole inizia a scaldare molto di più e le notti diventano meno rigide; grazie a questo cambio termico, le carpe aumentano l’attività, spostandosi così più spesso nelle ore centrali della giornata. Le loro abitudini alimentari sono ancora molto legate al periodo invernale, difatti le esche da usare e prediligere sono appunto le stesse che impieghiamo nel periodo più freddo dell’anno!

Tra quelle più consigliabili, abbiamo i vermoni in ciniglia (di vari colori) che grazie al loro volume, stimolano “l’appetito” dei ciprinidi in questione.

vermone con coda galleggiante

Pertanto, consigliamo di iniziare ad esplorare le sponde dello spot dove avete avuto risultati nella stagione primaver/estate, nelle ore più calde, per vedere se ci sono segnali di attività; vale a dire grufolate, movimenti anomali della superficie dell’acqua e quanto ci può ricondurre agli spostamenti delle carpe.

Tendenzialmente, le grufolate sono timide nelle ore più fredde, diventando più intense negli orari in cui il sole raggiunge il picco massimo, pertanto tra le 11:30 e le 14:30 (di metà Febbraio, inizio Marzo) e proprio per questo dovrete concentrare la vostra pescata in queste ore. Ciò che abbiamo rilevato, che in prossimità del tramonto, perciò nelle ultime ore di luce, l’attività si riduce drasticamente, ma le poche carpe che si spostano e che ricercano cibo, sono quelle più grasse e grosse!

big di febbraio

L’approccio è sempre lo stesso, dando ancora più importanza al passo che dev’essere molto leggero per evitare di disturbare quelle poche carpe in cui ci potremo imbattere.

cicciona di febbraio
cicciona di febbraio